Location

Contrada Piedigallo, 24 87069 San Demetrio Corone (CS)
Chiamaci: + 39 3791449375
Indirizzo: Contrada Piedigallo, 24 87069 San Demetrio Corone (CS)

Contatti

Location
Contrada Piedigallo, 24 87069 San Demetrio Corone (CS)
Phone
Cell: 3791449375
Email
meringolom98@pec.it
fico-dottato-cosenza

Il fico simbolo della cultura contadina

Il fico giunse in Calabria al tempo della civiltà greco-romana per opera dei viaggiatori che lo impiegavano come merce di baratto. La sua coltivazione si è insediata velocemente, in particolare nella provincia di Cosenza, grazie ad una situazione pedoclimatica ideale.

La presenza millenaria delle piante di fico ha condizionato fortemente la cultura locale. Si è sviluppata una fiorente attività di produzione e commercializzazione di fichi secchi, distribuiti sui principali mercati italiani come alimento di pregio. Il “Fico Bianco di Cosenza” si è andato quindi gradualmente evolvendo, da “pane dei poveri”, come un tempo veniva definito, ad alimento pregiato da consumare soprattutto nel periodo invernale.

I fichi, pertanto, sono stati da sempre una notevole fonte di reddito ma anche alimento di base per le popolazioni locali in difficili periodi storici, grazie alla loro abbondanza ed alla possibilità di conservarli essiccati per l’intero periodo dell’anno.

Si deve alla secolare tenacia e alla capacità dei produttori cosentini se oggi disponiamo di un prodotto di assoluta qualità. Le piante di fico da millenni hanno così contribuito a caratterizzare il paesaggio rurale della Valle del Crati, diventandone una icona della locale civiltà contadina.

La scoperta delle eccellenti proprietà nutrizionali e terapeutiche e la motivazione per la valorizzazione del prodotto da parte delle giovani generazioni ha dato slancio ad un nuovo sviluppo.

Il fico giunse in Calabria al tempo della civiltà greco-romana per opera dei viaggiatori che lo impiegavano come merce di baratto. La sua coltivazione si è insediata velocemente, in particolare nella provincia di Cosenza, grazie ad una situazione pedoclimatica ideale.

La presenza millenaria delle piante di fico ha condizionato fortemente la cultura locale. Si è sviluppata una fiorente attività di produzione e commercializzazione di fichi secchi, distribuiti sui principali mercati italiani come alimento di pregio. Il “Fico Bianco di Cosenza” si è andato quindi gradualmente evolvendo, da “pane dei poveri”, come un tempo veniva definito, ad alimento pregiato da consumare soprattutto nel periodo invernale.

I fichi, pertanto, sono stati da sempre una notevole fonte di reddito ma anche alimento di base per le popolazioni locali in difficili periodi storici, grazie alla loro abbondanza ed alla possibilità di conservarli essiccati per l’intero periodo dell’anno.

Si deve alla secolare tenacia e alla capacità dei produttori cosentini se oggi disponiamo di un prodotto di assoluta qualità. Le piante di fico da millenni hanno così contribuito a caratterizzare il paesaggio rurale della Valle del Crati, diventandone una icona della locale civiltà contadina.

La scoperta delle eccellenti proprietà nutrizionali e terapeutiche e la motivazione per la valorizzazione del prodotto da parte delle giovani generazioni ha dato slancio ad un nuovo sviluppo.